Gianluca Maestri
La luce è un'entità magica, che si propaga in tutte le direzioni, che genera ombre, che mette in risalto le forme. Sono Gianluca Maestri, Architetto, Designer e aspirante Insegnante.
Quella di Trecentomila è un’antica passione, sempre nuova, un’arte nata dai primi certosini collegamenti delle batterie a piccole lampadine, passando per la costruzione delle prime lampade con i barattoli della conserva. Il bello, oggi come allora, sta nel progetto, nel riconoscere un'idea che potrebbe prendere forma, venire alla luce.
Ho scelto la luce perché è un gioco, perché è divertente disegnare lo spazio con la luce, perché anima le cose, ti svela un percorso e ne nasconde un altro.
Trecentomila è il distillato di una serie di disegni sparsi sui tanti taccuini e le lampade che realizzo sono il frutto di un confronto aperto con gli artigiani coinvolti e la sintesi di un incrocio di esperienze. Ogni attività ha la sua luce e ogni spazio si disvela a seconda della luce che gli viene proiettata.
La luce e l'atto di illuminare è un ulteriore momento creativo della progettazione, quello più teatrale in cui si nasconde qualcosa per far risaltare qualcos'altro.
Ecco perché la lampada giusta si sceglie in base a quello che si intende fare quando diventa buio e si cerca la luce.